Meno vaccinazioni meno casi di SIDS negli USA durante il lockdown Blog News Salute Luglio 2, 2020Luglio 2, 20200Figura 1La SIDS, o sindrome della morte in culla è la principale causa di morte degli infanti negli USA assieme alle malformazioni congenite (Figura 2) ed è correlata con le vaccinazioni. È uno di quei fenomeni che hanno un’evidente spiegazione causale, ma la scienza e la medicina mainstream affermano che si tratta di una patologia misteriosa ancora senza spiegazione.Figura 2La causa più plausibile sono appunto le vaccinazioni precoci, che immettono nel corpo dei neonati sostanze tossiche come nanoparticelle, alluminio, formaldeide, virus, DNA estraneo…Tutte sostanze che un neonato non può assolutamente smaltire, alcune delle quali si depositano su organi e tessuti. Purtroppo non tutti i neonati hanno un organismo efficiente nell’affrontare questa situazione che, come dimostrano i fatti, può rivelarsi fatale.Negli USA con il lockdown e con la chiusura degli ospedali, i genitori non hanno portato i figli a vaccinare o a fare i richiami, di conseguenza sono calate le vaccinazioni per tutti i giovani sotto i 18 anni (Figura 3) e a partire dalla metà di marzo, data di inizio del lockdown, è stata rilevata una diminuzione delle morti dei giovani sotto i 18 anni (Figura 4).Figura 3Figura 4Il dato su cui però bisogna soffermarsi è quello che dimostra quanto stiamo affermando ovvero il calo molto più evidente delle morti dei bambini di età inferiore a 1 anno (Figura1). Ciò significa che il calo delle vaccinazioni si è ripercosso in maniera superiore sugli infanti piuttosto che sui giovani di età maggiore mostrando cosi una connessione con SIDS – prima causa di morte degli infanti assieme alle malformazioni congenite come già detto.Le morti rispetto gli anni precedenti dello stesso periodo sono nettamente calate da 650 a settimana a circa 450 morti la settimana, fino agli inizi di giugno (Figura 4).In sostanza sono calate le vaccinazioni e sono calate le morti in culla degli infanti.È chiaro come ciò non possa essere preso come una casualità ma sia presente un collegamento con i vaccini. Nonostante questa grande evidenza, il mainstream medico-scientifico eviterà di approfondire questi dati, a meno che non siano costretti da una forza superiore.Per vedere cosa contengono realmente i vaccini, consigliamo la lettura del seguente, ottimo libro di Stefano Montanari e Antonietta Gatti dopodiché ognuno faccia le proprie considerazioni e scelga LIBERAMENTE. RIFERIMENTILesson from the lockdown. Why are so many fewer children dying By Amy Becker and Mark Blaxill(june 18,2020)Pubblicato da Stefano Scoglio su Sabato 20 giugno 2020 Share on Facebook Share Share on TwitterTweet Share on Pinterest Share Share on LinkedIn Share Share on Digg Share Send email Mail Print Print