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Vaccini COVID-19: cosa si cela dietro l’apparente libertà di scelta

Vaccini COVID-19, le fiale

I vaccini contro il covid-19 rappresentano un trattamento sanitario al quale ognuno può decidere se sottoporsi o meno. A tal proposito, al momento la libertà di scelta per i cittadini è stata, apparentemente, garantita. Tuttavia, l’apparenza spesso inganna ed è molto probabile che, anche se non dichiarata, l’obbligatorietà sia implicitamente presente.

Il vaccino per il covid-19, infatti, potrebbe presto diventare un requisito imprescindibile per poter svolgere attività necessarie e basilari come, ad esempio, viaggiare. In tal senso, nella foto sottostante potete ammirare una promozione pubblicizzata nel mese scorso da parte della compagnia aerea Ryanair avente ad oggetto il tema dei vaccini per COVID-19. 

Vaccini COVID-19, la promozione di Ryanair "Jab & Go"

Come potete vedere, si parla di “Jab & Go” ossia “Una iniezione e vai”. Non a caso l’immagine è stata riportata da una moltitudine di testate giornalistiche e, ovviamente, è stata contestata da moltissime persone. Purtroppo, però, non si tratta di un caso singolo. Infatti, in questo recente articolo del Sunday Times si parla del “passaporto covid” come “certificato di libertà che può far viaggiare di nuovo il mondo”. Tale espressione rappresenta un palese controsenso: la libertà non può essere sottoposta a limitazioni e, di conseguenza, non può avere un “certificato”. 

Dulcis in fundo, non si può non citare il progetto del “CommonPass”, sostenuto dal World Economic Forum. Il CommonPassnon è nient’altro che un passaporto sanitario digitale che, come viene illustrato nel video qui sotto, “potrebbe far ricominciare i viaggi internazionali ed il commercio”.

Dunque, fino ad ora l’obbligo vaccinale non è stato imposto ma, implicitamente, esso sarà presente essendo probabile che le persone non vaccinate subiranno delle limitazioni di non poco conto. Detto ciò, mettere in atto dei veri e propri ricatti per spingere gli individui a sottoporsi ad un vaccino sviluppato in tempi record e sul quale si hanno ancora molti dubbi è una mossa quantomeno discutibile. Ancora una volta, però, bisogna ricordare che il potere è nelle mani dei cittadini: coltivare il beneficio del dubbio e non accettare ciecamente tutto ciò che viene stabilito costituisce, senza dubbio, il primo passo verso un mondo all’insegna della giustizia e del rispetto della persona.

E tu cosa ne pensi? Faccelo sapere nei commenti e se ti è piaciuto l’articolo condividilo!

Raffaele De Luca 

Riferimenti

https://commonpass.org/

The Times – Covid Pass

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