A ottobre, l’immunologo statunitense Anthony Fauci, in merito ai vaccini anti-Covid, dichiarò che le persone dovrebbero rinunciare al loro diritto di decidere: in pratica, dovrebbero abbandonare l’idea di poter dire no alla somministrazione nei loro confronti del vaccino. A riportarlo era il sito Summit News, che all’interno di questo articolo spiegava che Anthony Fauci ha pronunciato tali parole ​​durante una conferenza online fatta per gli studenti canadesi della McGill University e che egli ha basato le sue affermazioni sulla tesi secondo cui, rinunciando al diritto di scegliere se sottoporsi al vaccino o meno, si farebbe il bene della società.

“In effetti hai delle libertà personali e dovresti averne il controllo, ma sei un membro della società”, ha affermato Fauci, ed ha continuato dicendo che “come membro della società, godendo di tutti i benefici derivanti da ciò, hai una responsabilità nei confronti della stessa”. In tal senso ha aggiunto: “Penso che ognuno di noi, in particolare nel contesto di una pandemia che sta uccidendo milioni di persone, debba guardare questa situazione e capire che possa arrivare un momento in cui tu debba rinunciare a quello che consideri il tuo diritto individuale di decidere, per il bene più grande della società”.

Oltre a questo, Summit News ricordava anche che Fauci in altre interviste aveva dichiarato che è “troppo presto” per dire se il Natale potrà essere vissuto in maniera normale quest’anno e che queste dichiarazioni arrivarano ​mentre la Casa Bianca stava spingendo le compagnie aeree statunitensi, soggette a contratti federali, a rendere obbligatorio il vaccino anti-Covid per il loro personale entro l’8 dicembre, come riportato in questo articolo dell’agenzia di stampa britannica Reuters. A tal proposito, Summit News scriveva quanto segue.

“Nel frattempo, ancora più lavoratori federali stanno facendo causa all’amministrazione Biden per gli obblighi, con il Washington Post che riporta che un gruppo di querelanti, tra cui quattro ufficiali dell’aeronautica e un agente dei servizi segreti, ha dichiarato che ‘gli americani sono rimasti inattivi per troppo tempo mentre i funzionari eletti della nostra nazione continuano a soddisfare i loro voraci appetiti di potere'”.

La causa, precisa il Washington Post, è stata depositata il 23 settembre presso la Corte distrettuale degli Stati Uniti a Washington. Con essa si chiede un’ingiunzione che fermi i requisiti di vaccinazione annunciati di recente per milioni di lavoratori nelle agenzie esecutive federali, compresi gli appaltatori e i militari statunitensi.

Dunque, se da un lato negli Stati Uniti alcune persone si schierano contro l’obbligo vaccinale, dall’altro il famoso immunologo Anthony Fauci rilascia dichiarazioni apertamente contrarie alla libertà di scelta. Evidentemente Fauci (al quale avevamo già dedicato questo articolo) ritiene che i diritti individuali siano meno importanti del “bene della società”. Noi però non ci sentiamo di condividere questa posizione: non si tratta di essere “no vax” o “si vax”, ma semplicemente a favore della libertà di scelta che, dal nostro punto di vista, ha un’importanza di gran lunga superiore a quella conferitagli da Fauci.

E tu cosa ne pensi di queste dichiarazioni di Anthony Fauci? Faccelo sapere nei commenti e se ti è piaciuto l’articolo condividilo!

Riferimenti
https://summit.news/2021/10/04/video-fauci-says-people-have-to-give-up-what-you-consider-your-individual-right-of-making-your-own-decision-on-vaccines/
https://www.reuters.com/business/aerospace-defense/exclusive-white-house-pressing-us-airlines-quickly-mandate-vaccines-2021-10-01/
https://www.washingtonpost.com/gdpr-consent/?next_url=https%3a%2f%2fwww.washingtonpost.com%2flocal%2fpublic-safety%2fvaccine-mandate-lawsuit-military%2f2021%2f09%2f30%2fb774fe36-2216-11ec-8200-5e3fd4c49f5e_story.html