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Biden, la prossima marionetta dei poteri forti

Joe Biden e BlackRock

Se non fossero sufficienti gli strascichi del suo passato politico per capire quali interessi rappresenta il prossimo presidente degli Stati Uniti Joe Biden, ci basta vedere quali persone ha scelto nella sua amministrazione. Se non fosse chiaro, quelle sono le vere persone che prenderanno le decisioni più importanti dei rispettivi settori strategici. Biden, chiamato non a caso “sleepy Joe”, corrotto e compromesso su tutti i fronti, sarà semplicemente la bella statuina da presentare all’opinione pubblica telecomandata dai consiglieri che avrà attorno.

Il Fatto Quotidiano riporta ben 3 personaggi ex BlackRock – il fondo d’investimento più grande al mondo, proprietà dei soliti noti – scelti da Biden (o da chi per lui) per la prossima amministrazione. Citiamo testualmente l’articolo:

“L’ultimo ad aggiungersi alla squadra è Micheal Pyle che dovrebbe andare a ricoprire la carica di capo economista del team della vice presidenteKamala Harris. Al momento Pyle è responsabile delle strategie globali di investimento di Blackrock, il fondo più grande al mondo con asset gestiti per 7mila miliardi di dollari e partecipazioni praticamente in tutte le multinazionali finanziarie o industriali del mondo. Pyle raggiunge Brian Deese, ex responsabile degli investimenti sostenibili della “roccia nera”, che diventerà direttore dei consiglieri economici di Joe Biden, e Wally Adeyemo, ex responsabile dello staff di Blackrock che assumerà la carica di vice segretario al Tesoro, con una responsabilità diretta per quanto riguarda i temi di regolamentazione finanziaria. Deese non è una figura nuova nei corridoi di Washington, avendo lavorato per l’amministrazione Obama prima di approdare alla finanza. Il suo ruolo di responsabile degli investimenti sostenibili non è privo di ombre. Blackrock è stata spesso criticata perché, a fronte di sbandieratissime dichiarazioni pro ambiente, non ha quasi mai agito concretamente per orientare in questa direzione le strategie delle numerosissime aziende di cui è azionista, tra cui diverse compagnie petrolifere.”

[…]

“Formalmente le nomine decise da Biden non sono state spinte direttamente da Balckrock ma sono molti gli osservatori a Washington che fanno notare come il colosso finanziario avrà uomini di fiducia nelle posizioni chiave quando si tratterà di decidere su materie come le regolamentazione della finanza. Blackrock ha trascorso anni a fare una fortissima azione di lobbying contro l’inasprimento delle norme in questo settore.”

Per carità, il fatto di nominare figure di elevato livello appartenenti al mondo delle banche e dell’alta finanza non è cosa nuova alle presidenze USA come riporta l’articolo facendo l’esempio dell’amministrazione Obama e ancora prima quella di Bush, ciò che colpisce sono le persone che sembrano avere letteralmente “il prosciutto” davanti agli occhi continuando a non vedere e non capire come funzionano i giochi di potere. Credete veramente che le decisioni le prenderà Biden? Suvvia… E’ così che vanno le cose cari ragazzi. Non importa chi sia il presidente, se sia al governo la sinistra o la destra, il vero potere è altrove…

“Permettetemi di emettere e controllare la moneta di una nazione e non mi importa chi fa le sue leggi.” – Mayer Amschel Rothschild

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