Edward Snowden avverte: i governi stanno usando il coronavirus per costruire “l’architettura dell’oppressione” Blog News Maggio 1, 2020Maggio 1, 20200Il co-fondatore di VICE, Shane Smith, ha intervistato Edward Snowden che si è espresso sulla situazione scaturita dal coronavirus in “Shelter in Place”, una nuova serie su VICE TV.Il futuro potrebbe essere imprevedibile, ma le pandemie globali non lo sono. Non esiste un solo governo sul pianeta che non sia stato più volte avvertito che a un certo punto una pandemia virale spazzerà il globo, causando morti indicibili e perturbazioni economiche. Eppure la maggior parte non è riuscita a prepararsi per il nuovo coronavirus.“Ogni accademico, ogni ricercatore che ha osservato ciò sapeva che sarebbe successo”, afferma il famoso whistleblower (gola profonda, informatore) Edward Snowden nell’intervista esclusiva con il co-fondatore di VICE Shane Smith affrontando il tema coronavirus. “Tuttavia, quando ne avevamo bisogno, il sistema ci ha deluso completamente.”Smith: Perché sembra che siamo così mal preparati?Snowden: Non c’è niente di più prevedibile di una crisi di salute pubblica in un mondo in cui viviamo solo uno sopra l’altro in città affollate e inquinate, come una pandemia. E ogni accademico, ogni ricercatore che lo ha osservato sapeva che sarebbe successo. E in effetti, anche le agenzie di intelligence, posso dirtelo in prima persona, perché leggevano i rapporti che avevano pianificato per le pandemie.I regimi autocratici sono meglio nel gestire cose come questa rispetto a quelle democratiche?Io non la penso così. Voglio dire, stanno argomentando che la Cina può fare cose che gli Stati Uniti non possono fare. Ciò non significa che ciò che stanno facendo questi paesi autocratici sia effettivamente più efficace.Se stai guardando paesi come la Cina, dove i casi sembrano essersi stabilizzati, di quanto possiamo fidarci che quei numeri siano effettivamente veri?Non penso che possiamo. In particolare, vediamo recentemente il governo cinese che lavora per espellere i giornalisti occidentali proprio in questo momento in cui abbiamo bisogno di avvertimenti credibili indipendenti in questa regione.Sembra che il [coronavirus] possa essere la più grande domanda dell’era moderna intorno alle libertà civili, al diritto alla privacy. Eppure nessuno fa questa domanda.Man mano che l’autoritarismo si diffonde, mentre le leggi di emergenza proliferano, mentre sacrifichiamo i nostri diritti, sacrifichiamo anche la nostra capacità di arrestare lo scivolamento in un mondo meno liberale e meno libero. Credi davvero che quando la prima ondata, la seconda ondata, la sedicesima ondata del coronavirus saranno un ricordo dimenticato, queste capacità non saranno mantenute? Che tutti i dati raccolti non verranno conservati? Non importa come viene utilizzato, ciò che viene costruito è l’architettura dell’oppressione.Intervista completa su VICE TV. Non dimentichiamoci dell’autorevolezza di Edward Snowden, che ha avuto il coraggio di denunciare al mondo il controllo di massa perpetrato tramite la rete internet da NSA, CIA e più in generale le agenzie di intelligence che hanno accordi con le varie “Big Tech Company” americane (Facebook, Microsoft, Apple, Google…). Per questa ragione chi ancora non l’avesse letto, deve assolutamente leggere “No place to hide. Sotto controllo. Edward Snowden e la sorveglianza di massa” di Glen Greenwald. Abbiamo parlato dell’asprimento censorio e dell’aumento del controllo di massa a seguito dello scoppio dell’epidemia di coronavirus in questo articolo.FONTEhttps://www.vice.com/en_us/article/bvge5q/snowden-warns-governments-are-using-coronavirus-to-build-the-architecture-of-oppression Share on Facebook Share Share on TwitterTweet Share on Pinterest Share Share on LinkedIn Share Share on Digg Share Send email Mail Print Print