Il politicamente corretto colpisce ancora: la nuova fata gender fluid del film Cenerentola Blog Società Giugno 16, 2021Giugno 16, 20210Il politicamente corretto stravolge anche il classico Disney Cenerentola. Il reboot live-action di Cinderella, ossia la nuova versione della famosa fiaba Cenerentola, è in arrivo a settembre su Amazon Prime Video e potrà essere vista anche su Sky Q e NOW. Tra le novità del remake del film prodotto dalla Sony c’è l’identità della Fata Madrina: ora il suo nome sarà “Fab G” e ad interpretarla sarà Billy Porter, un attore afroamericano che, come si può vedere dalla foto, darà vita ad un personaggio che abbatte totalmente la distinzione tra maschio e femmina. Insomma, il cosiddetto gender fluid di cui ultimamente si sente tanto parlare. “La magia non ha sesso”, ha affermato Billy Porter in merito al ruolo che gli è stato assegnatoDetto ciò, una critica di questo remake che merita di essere citata è stata fatta all’interno di questo articolo del quotidiano Il Giornale. Di seguito ne riportiamo una parte.“La teoria genderless ha mietuto un’altra vittima nel panorama cinematografico, ormai in scacco matto e totalmente annientato dal giogo del politicamente corretto, che sta dominando nella cinematografia mondiale, a partire da Holywood. I buonisti hanno preso il sopravvento e così anche una innocua vecchina con la bacchetta magica andava contro la teoria gender. […] L’impressione è che si voglia eliminare la tradizione popolare in nome della riscrittura in chiave gender”.E non si tratta assolutamente della prima volta che il politicamente corretto si abbatte sul mondo Disney. Solo qualche settimana fa è scoppiata la polemica a causa del “bacio non consensuale” dato dal principe a Biancaneve all’interno di una giostra del parco giochi Disneyland, come potete leggere in questo articolo di HuffPost.Per concludere, noi riteniamo che senza dubbio temi come la parità di genere e l’assenza di discriminazioni siano giusti e vadano perseguiti. Tuttavia, utilizzare questi ultimi come pretesto per attuare la cosiddetta “cancel culture”, ossia la cancellazione della cultura, ci sembra un modo di operare quantomeno discutibile. A tal proposito, non possiamo non citare questo articolo di Byoblu nel quale, tra le altre cose, vengono citati vari recenti casi di “cancel culture”. A nostro parere, ciò non ha niente a che fare con la tutela delle minoranze.E tu cosa ne pensi di questa nuova versione del film Cenerentola? Credi che sia giusto trasformare un grande classico in nome del politicamente corretto? Faccelo sapere nei commenti e se ti è piaciuto l’articolo condividilo!Riferimentihttps://www.byoblu.com/2021/05/20/dalla-fata-gender-fluid-alla-divina-commedia-rivisitata-la-lunga-lista-del-revisionismo-politicamente-corretto/Il Giornalehttps://www.huffingtonpost.it/entry/il-bacio-non-consensuale-del-principe-a-biancaneve-diventa-un-caso_it_6091183be4b05af50dc77dc2 Share on Facebook Share Share on TwitterTweet Share on Pinterest Share Share on LinkedIn Share Share on Digg Share Send email Mail Print Print